Corri anche tu contro il coronavirus

Andata oltre ogni può rosea aspettativa l’iniziativa “Corri anche tu contro il coronavirus” proposta dalla Trepuzzi Running ASD e approvata dal Comitato Provinciale Fidal di Lecce. Una gara virtuale, utile alla raccolta di fondi da destinare al servizio sanitario provinciale impegnato in questa emergenza del Covid-19, alla quale hanno partecipato tutte le società della provincia di Lecce affiliate alla Fidal. Al termine, un numero considerevole si è raggiunto, 2.057 partecipanti per una raccolta che ha superato i 10.000 euro (da notare la partecipazione anche di società di altre provincie e come in ogni gara che si rispetta immancabile la presenza del Gruppo Giudici Gare). Di concerto con la Direzione Sanitaria Provinciale sono stati acquistati dei dispositivi DPI da consegnare a chi è in prima linea in questa lotta al virus e ieri il Presidente del C.P. Fidal Sergio Perchia insieme al Vicepresidente Roberto Perrone hanno consegnato personalmente i primi dispositivi al Vito Fazzi di Lecce. Dalla Direzione Sanitaria i ringraziamenti a tutto il mondo del podismo salentino, che anche in questa occasione ha messo in evidenza il cuore solidale dimostrato in tante altre occasioni. Appena arriveranno gli altri dispositivi acquistati, purtroppo in questo periodo è anche difficile il reperimento di queste attrezzature, si provvederà alla distribuzione nelle altre strutture della provincia interessate in questa lotta. “Un periodo certamente non facile anche per i podisti che sono stati costretti, come tutti, a fermarsi e restare chiusi in casa cambiando le proprie abitudini. Non più allenamenti sia come momento di contatto con la natura sia come preparazione al ciò che è prettamente agonistico, la gara domenicale, anche con i suoi risvolti di aggregazione che in questo periodo ci mancano tanto. Primaria importanza comunque e la tutela della salute e quindi manteniamo ancora qualche giorno di sacrificio per poi cercare di ripartire. Con le dovute cautele ma ripartiremo” è questo l’invito e l’auspicio del presidente Perchia.