Nel Cuore del Salento dall`Adriatico allo Ionio

Conclusa anche la 4° edizione della corsa a tappe “Nel Cuore del Salento - dall’Adriatico allo Ionio”, eccoci giunti al momento dei bilanci. Manifestazione voluta e organizzata dal Comitato Provinciale della Fidal di Lecce con l’intento di sviluppare un progetto che va al di la della mera manifestazione sportiva. La promozione del nostro territorio passa anche da queste iniziative, cerchiamo di far vivere agli appassionati del running, una settimana immersi nelle bellezze che il territorio salentino offre; non solo le più belle e rinomate località turistiche ma anche quegli scorci incontaminati dell’entroterra che, probabilmente, solo in questo modo possono essere conosciuti. Quindi con percorsi che attraversano il Salento, dall’Adriatico allo Ionio, passando per i tratturi che dal mare vanno sulle serre, oppure percorsi con i quali si possono ammirare gli uliveti secolari (quelli che ancora resistono all’attacco della xylella) o ancora il passaggio nel centro storico di alcuni paesi ammirando le facciate delle antiche chiese o dei vari palazzi baronali. 1° tappa: Si parte quindi domenica 21 agosto dal mar Adriatico nella marina di Andrano, un percorso abbastanza impegnativo per i circa 150 atleti (120 gli iscritti alla corsa a tappe e circa 30 per la sola tappa odierna) che li porta a salire dal mare sino alla Piazza Castello nel centro del paese di Andrano. Taglia per primo il traguardo Giuseppe Piccirillo della Tre Casali dimostrando subito il suo valore e l’intenzione ad aggiudicarsi questa edizione della corsa, infatti si impone su David Bianchini tesserato con l’Atl. Borgo a Buggiano con un minuto di vantaggio. Al terzo posto giunge Massimiliano Greco della Abacus Villa Baldassarri. Anche al femminile la vittoria per un’atleta della Tre Casali, si tratta di Emanuela Gemma, seguono Elena Monsellato (Podistica Solidarietà) e Giuseppina Di Nuzzo (Pod. Valle Caudina). 2° tappa: Lunedì 22 ancora un percorso che taglia le gambe, con un dislivello di circa il 15% tra la partenza, che avviene nella marina di Novaglie e l’arrivo in piazza San Biagio a Corsano. La gara è vinta dal forte atleta di casa Donato Chiarello appunto Atletica Capo di Leuca (comunque assente alla gara di ieri) e causa un piccolo errore sul percorso per il gruppetto degli inseguitori che li porta a percorrere circa 300 metri in più, al secondo posto chiude Roberto Gianfreda (Salento Triathlon) e poi Alessio Finolezzi (Podistica Parabita). Comunque ciò non intacca il podio della classifica generale che resta Piccirillo, Bianchini e Greco. Tra le donne, in questa tappa non si presenta Emanuela Gemma e la vittoria va ad Elena Monsellato che guadagna così anche la testa della classifica generale. Seconda di tappa e quindi anche nella generale è Giuseppina di Nuzzo; la terza classificata è Paola Menegazzi (Atletica Capo di Leuca) che sale così sul gradino più basso del podio provvisorio. E domani si riposa. 3° tappa: Il percorso, rispetto alle altre tappe, si presenta più lineare e senza grandi difficoltà. E’ la tappa più partecipata, sono quasi 200 in partenza a Scorrano per giungere nel Castello Baronale di Nociglia, dove si presenta per primo, anche in questa tappa un atleta di casa, non presente gli altri giorni, Rocco Angelo Pezzuto (Amici Giallorossi) seguito da un altro giornaliero Francesco Paladini (Atletica Capo di Leuca) al terzo posto il leader della classifica generale Giuseppe Piccirillo. Il podio della classifica generale sembra ormai consolidato. Tra le donne rientra e vince Emanuela Gemma seguita da Elena Monsellato e Giuseppina Di Nuzzo. Nella classifica generale cambio sul gradino più basso dove, con l’assenza a questa tappa della Menegazzi, sale Maria Elena Calcagnile (Tre Casali). 4° tappa: Dopo il secondo giorno di riposo per l’intero giro, la tappa di oggi potrà delineare definitivamente la classifica. Un percorso impegnativo con leggeri saliscendi, alcuni tratti sterrati e soprattutto tappa di circa 11km (la più lunga tra le cinque), porta gli atleti dal piazzale del Castello Baronale a Collepasso sino alla zona Montegrappa di Tuglie. In alcuni tratti già si intravede il mar Ionio e quindi la fine di questa fatica. Vittoria per un giornaliero, Gianluca Tundo tesserato Club Correre Galatina seguito dal leader Piccirillo e al terzo posto Antonio Imperiale della Saracenatletica. Il podio generale è ormai consolidato. Al femminile la vittoria per Pamela Greco (Saracenatletica) alla prima presenza in questo giro. Seguono Elena Monsellato e Giuseppina Di Nuzzo. Anche tra le donne il podio sembra consolidato. 5° tappa: L’ultima tappa si può paragonare ad una passerella. Si parte da Ugento e dopo circa 8km, di un percorso generalmente in discesa, l’arrivo nello spazio del Ristorante Morfeo, forse l’ultimo km con terreno sterrato è quello più impegnativo. La vittoria a Gianluca De Salvo (Atletica Capo di Leuca), al terzo posto giunge Antonio Imperiale e tra i due arriva trionfante Giuseppe Piccirillo che si aggiudica questa 4° edizione del “Nel Cuore del Salento dall’Adriatico allo Ionio”. David Bianchini e Massimiliano Greco completano il podio dei vincitori. A dimostrazione del loro valore, tra le donne le prime tre della tappa e le prime tre della classifica generale coincidono. Segue un immediato ristoro con acqua, anguria e pezzi di pizza offerti proprio dal Ristorante Morfeo e poi si dà inizio alla cerimonia di premiazione. I primi 15 uomini e le prime 5 donne, oltre ai primi tre di tutte le categorie, infine medaglia, a ricordo della manifestazione, per tutti i classificati. Si chiude, quindi, la 4° edizione della corsa a tappe con l’appuntamento già per il prossimo anno con importanti novità che l’organizzazione ha in progetto di sviluppare.

Flash

Regolamenti